Conclusi i 180 giorni di fruizione del bonus psicologo per gli aventi diritto delle prime graduatorie regionali e provinciali (pubblicate lo scorso 9 dicembre 2022), e terminate le varie operazioni di registrazione delle fatture da parte di tutti gli psicoterapeuti nel sistema, l’INPS può finalmente avere contezza delle eventuali risorse non utilizzate.
Con il messaggio n.3356 di ieri, l’Istituto ha reso noto lo stato dell’arte della misura introdotta in periodo pandemico (nel DL 228/2021) e attuata con il DM 31 maggio 2022. Per il 2022 erano stati stanziati ben 25 milioni di euro, che a (primi) giochi conclusi, sono in parte avanzati.
La norma prevede che l’eventuale ammontare residuo di risorse debba essere rimesso in campo da regioni e province autonome, scorrendo le graduatorie 2022. I “nuovi” beneficiari ammessi al contributo possono già visionare l’accoglimento della domanda nella propria area riservata del sito INPS. Anche loro, come i primi beneficiari, hanno a disposizione 180 giorni di tempo per usufruire della somma assegnata.
Per il bonus psicologo 2023, invece, non ci sono ancora date all’orizzonte. Quel che è certo è che si dovranno attendere nuove disposizioni per dare avvio alle domande degli aventi diritto per l’anno in corso, per il quale tuttavia le risorse al momento previste sono scese a 5 milioni di euro.