Con il DL “milleproroghe” approvato ieri sera in consiglio dei ministri, arriva l’attesa proroga del divieto di fatturazione elettronica per le prestazioni sanitarie rese a persone fisiche, ma solo fino al 31 marzo 2025.

Risolti gli ostacoli legati alla privacy, nulla più osta all’emissione della fattura elettronica per le prestazioni sanitarie ai singoli pazienti.

Dal primo aprile 2025 quindi, tutti i medici e gli specialisti delle professioni sanitarie, gli unici al momento ad essere esonerati dall’obbligo generalizzato di emettere fattura elettronica nel caso di clienti persone fisiche, saranno tenuti ad uniformarsi alla generalità delle partite iva, inviando le proprie fatture attraverso lo SDI, il sistema di interscambio dell’Agenzia delle Entrate.

L’obbligo varrà per tutti, a prescindere dalla forma giuridica o dal regime fiscale adottato.

 

La maggior parte di medici e professionisti sanitari è già pronta per lo switch, potendo già contare su gestionali e software di fatturazione (come FatturaSmart) in grado di gestire la fatturazione elettronica. La restante parte avrà un po’ più di tre mesi di tempo per dotarsi di strumenti e procedure adeguate.