Con l’avvicinarsi della scadenza per la reiscrizione al nuovo “Portale Albo CTU, Periti ed Elenco Nazionale”, fissata al 4 marzo 2024, la Direzione Generale per i Sistemi Informativi del Ministero della Giustizia ha fornito indicazioni per guidare i professionisti attraverso la procedura di iscrizione online. Si tratta di due presentazioni Powerpoint, una per chi accede al portale con SPID e una per chi accede con CNS o CIE.
Il Nuovo Portale Albo CTU e Periti
Il Ministero della Giustizia ha istituito il nuovo Portale Albo CTU e Periti, che consente ai professionisti di inoltrare in modalità telematica le domande di iscrizione ai rispettivi Albi circondariali. Il sistema offre anche accesso alle informazioni sui consulenti tecnici iscritti nei singoli Albi.
Il nuovo portale, istituito dal 4 gennaio 2024, risponde alla necessità, introdotta dall’art. 16-novies del DL 179/2012, che gli albi
– dei consulenti tecnici d’ufficio ex art. 13 disp. att. c.p.c.;
– dei periti presso il tribunale ex art. 67 disp. att. c.p.p.
siano tenuti presso ogni ufficio giudiziario, con modalità telematiche. Dal 4 marzo 2024 infatti, gli Albi CTU e Albi dei periti in formato analogico saranno sostituiti dagli Albi telematici presso ogni Tribunale. Tutte le informazioni contenute negli albi di Tribunale confluiscono automaticamente in un elenco nazionale dei consulenti d’ufficio, istituito presso il Ministero della Giustizia, suddiviso per categorie e contenente l’indicazione dei settori di specializzazione.
Scadenze e Procedura Telematica
I termini da rispettare sono differenziati a seconda della situazione dei professionisti.
Vecchi iscritti. Entro il 4 marzo 2024, i consulenti tecnici d’ufficio e i periti già iscritti negli Albi cartacei presso il Tribunale devono ripresentare la domanda tramite la procedura telematica del portale. La mancata re-iscrizione comporterà la cancellazione dall’Albo circondariale.
Nuovi iscritti. Per le nuove domande di iscrizione all’Albo telematico CTU, sono disponibili due finestre temporali di ogni anno: 1 marzo – 30 aprile e 1 settembre – 31 ottobre
Per ulteriori dettagli e per accedere al Portale del Ministero di Giustizia, clicca qui.